ZONA TRAFFICO LIMITATO
divieto d’accesso RIPETUTAMENTE VIOLATO
Il conducente distratto che viola
ripetutamente la zona a traffico limitato
controllata da un sistema elettronico non
può ottenere l’annullamento delle multe
seriali aggrappandosi alla complessità della segnaletica o alla
mancanza del timbro sul retro del cartello di divieto. E
neppure invocare sconti per evitare di pagare un cumulo di
multe.
(Corte di Cassazione, sez. II Civile, sentenza n. 5809/12; depositata il 12 aprile)
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