Società di recupero crediti condannata ad un risarcimento di €.300,00 per Stalking – Sentenza del giudice di Pace di Caserta.
Con una recente pronunzia emessa dall'Ufficio del Giudice di Pace di Caserta, una società di recupero
crediti operante nella Provincia di Caserta è stata condannata per Stalking, con
conseguente riconoscimento ad un risarcimento di € 300,00 per i comportamenti
illegali perpetrati in danno del consumatore.
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La vicenda ha interessato un consumatore, il
quale, a seguito di un accordo, e dopo aver versato gli importi richiesti da
società erogatrici di servizi di telefonia, energia elettrica, gas per consumi
effettuati e non, ha continuato a ricevere richieste di pagamento da parte
delle società di recupero crediti per importi stornati ed in alcuni casi già
pagati, con un ulteriore aggravio di ulteriori voci di spesa che sono risultate
essere ingiustificate e illegittime.
La società, nella qualità avente l'incarico di
gestire e recuperare il credito vantato inoltrava all'utente svariate e-mail, con
le fatture, e richiedendo il pagamento attraverso continue telefonate ritenute
successivamente di carattere intimidatorio.
La società è stata ritenuta colpevole dal Giudice
di Pace di Caserta per aver assunto un atteggiamento omissivo nel controllo dei
propri operatori e funzionari addetti alle emissioni di fatture di richieste di
pagamento e, per tali ragioni, ha ottenuto lo storno dell'importo ulteriormente
richiesto e un risarcimento pari ad €.300,00.
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